CASERTA – Il Dipartimento Nazionale Antidroga – Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel 2010 ha lanciato il progetto INTEGRA di cui è capofila l’ASL Milano 2. Tra le 16 realtà italiane scelte nel campo delle dipendenze patologiche per dar luogo ad un confronto tra le esperienze migliori nel campo dei servizi pubblici e del privato sociale, figura il Dipartimento Dipendenze dell’ASL Caserta, diretto da Antonio D’Amore, che lunedì e martedì ospiterà, ad Aversa, alcuni docenti dell’Università “Bocconi” di Milano ed altri esperti del Dipartimento per le Politiche Antidroga, che collaborano al progetto, ora in piena fase attuativa.
Lo scopo di INTEGRA è di definire un modello organizzativo fortemente orientato alla cooperazione e all’integrazione multisettoriale, dove le politiche sociosanitarie trovino la giusta interconnessione con le politiche del lavoro, dell’educazione, del tempo libero e della famiglia. Il percorso iniziato sette anni fa a livello nazionale tra la FeDerSerD, la FICT (Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche) e il CNCA (Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza) tende a sviluppare una strategia di accoglienza, presa in carico e cura condivisa tra i protagonisti del sistema di intervento italiano, per arrivare ad un unico modello dipartimentale. Sempre nell’ambito delle attività del Dipartimento Dipendenze, si segnala l’équipe del Ser.T. di Aversa che, nel corso del VI Congresso Regionale FeDerSerD Lombardia tenutosi a Milano dal 27 al 29 ottobre, ha vinto uno dei premi Molteni per la migliore pubblicazione scientifica sulla compliance terapeutica in un paziente con doppia diagnosi.
