“La Campania ha perso grandi occasioni per l’inerzia di una classe dirigente che avrebbe dovuto cogliere al volo l’opportunità dei fondi europei. Ora ogni lamento è inutile oltre che fuori luogo, soprattutto laddove accompagnato dall’irresponsabilità di chi avrebbe dovuto agire e non l’ha fatto. La nostra Regione ha purtroppo mostrato incapacità di governo e di gestione nella programmazione e nell’impiego dei fondi europei”. Lo afferma Camilla Sgambato, parlamentare del Pd, intervenendo sul dibattito relativo alla decisione del Governo di riprogrammare, come prevede una legge del 2012, una parte della quota di cofinanziamento relativa a fondi non spesi. “E’ una decisione – sottolinea la deputata – che non penalizza regioni virtuose come la Puglia e la Basilicata e che invece chiama a responsabilità altre regioni, come la Campania, che non hanno saputo utilizzare al meglio le risorse messe a loro disposizione dall’UE. Bisognerebbe piuttosto chiedersi – aggiunge la deputata – perché questi fondi non sono stati utilizzati a dovere, dove è stata l’inerzia, dove l’incapacità. E lavorare affinché gli errori commessi in questi anni non vengano ripetuti nella programmazione 2014-2020 con fondi che ammontano a circa 80 miliardi di euro”.
“E’ questa – sottolinea – una sfida che attende soprattutto la Regione Campania dove, finalmente, una pagina di incompetenza e incapacità sta per essere chiusa. Siamo certi che il Partito Democratico saprà essere la guida di un processo di rinnovamento che assicurerà alla Campania un governo regionale in grado di lavorare allo sviluppo e al rilancio dei nostri territori”.