NAPOLI – Domani presso la sede dell’istituto italiano di studi filosofici a Napoli, verra’ presentato il primo bilancio sociale dell’istituto italiano per la cura dei tumori di Napoli, fondazione Pascale. Verranno illustrati i finanziamenti ricevuti e spesi, i progetti, obiettivi raggiunti, sperimentazioni cliniche, identikit del paziente.
Si tratta di 90 pagine visibili a tutti, in quanto scaricabili via internet. L’istituto Pascale e’ il piu’ grande del Mezzogiorno. Per la prima volta in Campania una struttura ospedaliera da’ conto ai cittadini del suo operato, dei risultati conseguiti, con l’uso delle risorse pubbliche. Il faldone, sara’ scaricabile a partire da domani mattina. In una nota dell’ufficio stampa e’ spiegato che l’istituto “descrive in maniera semplice e trasparente la sua attivita’, non limitandosi ai soli aspetti finanziari e contabili ma anche agli effetti del proprio operato sulle diverse categorie di persone: dipendenti, fornitori, associazioni, istituzioni, pazienti che hanno un diritto riconosciuto o interesse a conoscere quali ricadute o effetti l’ente riproduce nei propri confronti”. La presentazione avverra’ domani mattina alle 9.30: vi parteciperanno il direttore generale del Pascale Tonino Pedicini che illustrera’ il documento che avra’ cadenza annuale, il dottor Angelo Lino Del Favero, presidente Federsanita’ Anci, la professoressa Lidia D’Alessio dell’universita’ Roma 3, la dottoressa Loredana Cici direttore amministrativo del Pascale. “Il processo di rendicontazione sociale avviato dall’istituto -spiega Pedicini- va a colmare quel vuoto derivante dalla lettura del solo bilancio di esercizio che potrebbe risultare di difficile interpretazione e si voglia individuare in maniera piu’ diretta i collegamenti tra le macro attivita’ dell’istituto, le risorse messe a disposizione e le ricadute in termini assistenziali”.