Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Speranza per Caserta. “Se l’Amministrazione Del Gaudio avesse ascoltato ciò che proponeva, un anno fa, Speranza per Caserta, con una mozione sottoscritta anche da consiglieri di PD, FLI ed UDC, avrebbe risparmiato una brutta figura, l’ennesima. Stiamo parlando del Regolamento Comunale che disciplina il conferimento di incarichi di collaborazione. Per legge (n. 244/2007, la Finanziaria 2008: a volte le leggi sono molto utili!), i Comuni devono trasmettere alla competente sezione regionale della Corte dei Conti questa tipologia di regolamenti, per una verifica di controllo. Indovinate un po’? Il regolamento non rispetta la legge. Ed indovinate anche perché? Perché prevede ipotesi troppo “larghe” per il conferimento di incarichi senza procedura comparativa. I più attenti ricorderanno che un anno fa Speranza per Caserta propose delle modifiche al Regolamento che andavano proprio in quel senso. Si prendeva di mira in particolare il settore degli eventi culturali, nel quale da anni si assiste ad un diluvio di incarichi cosiddetti “intuitu personae”. Nel consiglio comunale del 5 febbraio scorso, la mozione fu respinta. Nove mesi dopo, è la Corte dei Conti a bastonare il Sindaco Del Gaudio ed i 13 consiglieri che bocciarono la mozione (nove i favorevoli), dichiarando che il Regolamento attualmente in vigore è “non conforme” in quanto non prevede che “anche per l’affidamento di incarichi qualificati come ‘meramente occasionali’ si debba ricorrere ad apposite procedure selettive”. Trasparenza, meritocrazia, pari opportunità: le ripetemmo fino allo sfinimento queste tre parole, quel giorno di febbraio. Avevamo ragione. Ora, entro trenta giorni la Giunta dovrà approvare le opportune modifiche al Regolamento. Sindaco, visto che c’è poco tempo e di impegni ne avete tanti, vi suggeriamo di recuperare la nostra mozione e di riutilizzarla. Siamo buoni, non chiederemo neanche i diritti d’autore. “