Il comune di Santa Maria Capua Vetere ha notificato uno sfratto coatto nei confronti degli inquilini che risiedono da più di otto anni nello stabile ex liceo artistico ora scuola media Mazzocchi. Sono 12 le persone a cui è stato chiesto di abbandonare la propria abitazione, persone che hanno già fatto richiesta per un alloggio popolare ma non hanno mai avuto risposta. Una decisione presa dal comune di Santa Maria all’indomani dei recenti fatti di cronaca che hanno visto un individuo compiere un gesto scellerato (che per fortuna non ha provocato danni) ma che è completamente estraneo a chi li ci vive da parecchio tempo e non ha mai causato problemi con la scuola e gli studenti. “Il provvedimento preso da questa amministrazione comunale – spiegano agli attivisti avviene in una città dove l’emergenza abitativa è fortissima, dove non si fanno bandi per l’assegnazione delle case popolari da troppo tempo e dove i palazzinari continuano a speculare. Noi ci opporremo con ogni mezzo allo sfratto ribadendo che la casa è un diritto e l’unica soluzione è l’assegnazione di un alloggio dignitoso per tutti. Ne case famiglia ne oboli per gli affitti varranno a cacciare queste famiglie. La condizione è una è una soltanto. La casa. Oppure le barricate. Il presidio è convocato per le 12.00 del 25 Novembre,presso la scuola media Mazzocchi,in via Avezzana, Santa Maria Capua Vetere”