Dal primo gennaio 2015 costerà meno viaggiare con i mezzi pubblici. La giunta regionale della Campania, infatti, ha deliberato la rimodulazione delle tariffe e l’introduzione di sconti significativi per gli studenti e le fasce deboli. Il provvedimento arriva a poche settimane dall’incontro promosso dal consigliere regionale di Forza Italia Angelo Di Costanzo con i sindaci del Matese e l’assessore Sergio Vetrella. «Si tratta di un risultato importante dal momento che costituisce una risposta immediata per i tanti pendolari che si spostano con i mezzi pubblici e che sono costretti a pagare tariffe alte – ha sottolineato Di Costanzo – dal prossimo primo gennaio sono previste agevolazioni per gli studenti e per tutte quelle persone che non hanno un reddito alto. Quotidianamente sono centinaia le persone che dai Comuni del Matese si spostano con gli autobus all’interno della provincia e della regione per motivi di studio e di lavoro. Di questo problema, ci siamo fatti carico con i colleghi sindaci della zona, e abbiamo investito l’assessore Vetrella». La risposta non è tardata ad arrivare e, così, dal primo gennaio, gli studenti sino a 26 anni, coloro che hanno superato i 65 anni di età, i diversamente abili, avranno diritto a delle agevolazioni sul costo dell’abbonamento significative. Inoltre, è stata stabilita una griglia con i redditi in base alla quale sono previste delle riduzioni per i pendolari. I nuovi provvedimenti sono stati presentati questa mattina nel corso della seduta della commissione trasporti alla quale ha preso parte lo stesso Di Costanzo.