Thapkay Gyatso, un monaco tibetano del monastero di Labrang che e’ in carcere con una condanna a 15 anni nella provincia di Gansu, potrebbe essere in gravi condizioni di salute ”a causa di anni di torture”. Lo ha reso noto oggi il Centro tibetano per i diritti umani e la democrazia (Tchrd) di Dharamsala, in India.
Sulla base di informazioni ricevute dallo stesso Tchrd, ”un amico che ha visitato Thapkay Gyatso in luglio ha riferito che e’ in carcere in un luogo denominato Dianxin, a 100 chilometri da Lanzhou, nella provincia cinese di Gansu”. Lo stesso amico ha sostenuto che Thapkey ”e’ semiparalizzato ed ha disturbi visivi”. Il monaco tibetano, che ha 34 anni, e’ stato arrestato il 18 marzo 2008 dalla polizia e dai servizi di sicurezza nel monastero di Labrang e per ”circa un anno e’ stato come un desaparecido”. Il 19 maggio 2009 il tribunale del popolo della prefettura di Kanlho lo ha riconosciuto colpevole di aver ”pregiudicato la sicurezza nazionale”, condannandolo a 15 anni di carcere.