Una lettera al prefetto di Napoli, Francesco Musolino, per sollecitare un suo intervento “per gravi motivi di ordine pubblico” è stata inviata da Vincenzo Perrotta, presidente provinciale di Confimprese Napoli che evidenzia “episodi di squadrismo malavitoso a Porta Nolana”. La lettera segue la richiesta della presidente territoriale del centro commerciale Garibaldi, Paola Borriello, per esplicitare “tutta la preoccupazione per lo scontro sociale in atto sul territorio”. Nei giorni scorsi c’era stata una rissa tra residenti e ambulanti “non autorizzati”, venditori in strada di merce trovata nella spazzatura. Ma il punto di “massima allerta” riguarda l’episodio di “squadrismo malavitoso avvenuto venerdì sera in uno spaccio di alimentari gestito da pachistani in via Soprannumero dove giovani con bastoni hanno picchiato un avventore romeno e minacciato il collega pachistano che da molti anni gestisce quel commercio”. Il sistema di video sorveglianza ha consentito al proprietario di fare una denuncia circostanziata “e di esplicitare – dice Perrotta – il clima di terrore in cui vive per le continue minacce che riceve”. Nella nota si evidenzia anche “il rischio di incolumità” per la presidente del centro commerciale Garibaldi dopo la sua denuncia. “In una zona dove lo Stato compare solo per autorizzare mercatini e non ripristinare lo stato di normalità, i cittadini onesti – dice Perrotta – chiedono l’alto intervento del rappresentante del governo a Napoli”. L’obiettivo è di mettere in sicurezza “il territorio di Piazza Nolana e zone limitrofe”.

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