Un appuntamento imperdibile quello in programma martedì 16 alle ore 21 e mercoledì 17 dicembre alle ore 17,30 al Duel Village di Caserta e organizzato in collaborazione con le associazioni Caserta Film Lab e Spazio Donna. Dopo i successi ottenuti al Festival di Cannes e a quello di Toronto e la candidatura al Golden Globe come miglior film straniero, arriva in sala ‘Viviane’, ultimo capitolo della trilogia israeliana diretta da Ronit Elkabetz, regista, sceneggiatrice e attrice. Viviane è una donna trasparente, forte e determinata ad ottenere il divorzio dal marito dal quale si è separata da molti anni, la sua storia però si svolge sullo sfondo di un Paese moderno che cela una mentalità arcaica. In Israele infatti matrimonio e divorzio sono solo religiosi. Davanti al tribunale rabbinico, la donna può chiedere il divorzio, ma solo il marito può concederglielo. L’ostinata determinazione di Viviane nel voler conquistare la propria libertà si scontra quindi con l’intransigenza del marito e con il ruolo ambiguo dei giudici. Ambientato in un’aula di tribunale, il film ha un impianto teatrale ma coinvolge come e più di un thriller grazie ad una sceneggiatura intensa e alla capacità della regista di ricostruire in modo esemplare un’anomalia del diritto di famiglia israeliano che ancora oggi discrimina la donna rispetto all’uomo. La storia privata di Viviane diviene così metafora della condizione di tutte quelle donne che nel mondo si considerano ‘imprigionate a vita’ dalla legge.
LA TRAMA
In Israele, non c’è il matrimonio civile e nemmeno il divorzio civile. Solo i rabbini possono decidere sul matrimonio e sul suo scioglimento. Ma questa soluzione è possibile solo con il pieno consenso del marito, che in ultima analisi, detiene più potere di giudici. Viviane Amsalem ha chiesto il divorzio tre anni, ma il marito Eliseo lo ha rifiutato. Viviane lotta con determinazione per la sua libertà contro la fredda intransigenza del marito e il ruolo ambiguo dei giudici, che giudicano tutto tranne la richiesta iniziale.
IL TRAILER