MARCIANISE – Vertenza Oromare: il sindaco Antonio Tartaglione incontra i 24 dipendenti interessati dalla mobilità senza alcuna indennità, ed agli inizi della prossima settimana riceverà Antonio Sticco, presidente del Consorzio Orafo per discutere dell’intera vicenda.
Nei giorni scorsi, alla presenza di Sebastiano Raucci, neo assessore alle Politiche del Lavoro, il primo cittadino ha tenuto un summit con i 24 lavoratori del centro che dal prossimo 1 gennaio rischiano di essere licenziati. Questi ultimi, in cassa integrazione da ormai un biennio, hanno illustrato la propria situazione, evidenziando di avere richiesto ai vertici di Oromare la proroga degli ammortizzatori sociali per almeno un altro anno e di aver visto rigettata la propria istanza. Dal canto suo, il sindaco Tartaglione si è impegnato per la risoluzione della vertenza, ed insieme all’assessore Raucci ha già contattato il presidente Sticco ricevendone la piena disponibilità per settimana. In proposito, il neo assessore Raucci: “ Desidero esprimere la mia solidarietà ai lavoratori in difficoltà, ed alle loro famiglie. So bene però che da sola la solidarietà non basta. Per questo, il sindaco ed io chiederemo ai vertici di Oromare il reintegro dei dipendenti, e qualora non fosse possibile, di gli inizi della prossima prorogare loro la cassa integrazione almeno per un altro anno . In questo modo, come Comune, potremmo fornire consulenza nella richiesta del bonus previsto dal Decreto Anticrisi del 2009, a quei lavoratori che vorranno avviare un’attività autonoma individuale oppure associarsi in cooperativa. Se questa dovesse essere la strada da percorrere, chiederemo alla società Oromare di esternalizzare, ed affidare loro, qualcuno dei suoi servizi interni”.