Alla luce di quanto avvenuto,condanna del sindaco per peculato, è oltremodo urgente, oggi ancora più che mai, un doveroso impegno sinergico tra le forze politiche, sociali e culturali che hanno come obiettivo la realizzazione in via definitiva dell’alternativa di governo. Un’alternativa capace di ridisegnare un prosperoso futuro alla nostra Orta specie per i nostri giovani. L’emergenza ambientale, il progressivo impoverimento di imprese e famiglie impongono alle forze sane di questo paese di progettare un percorso comune teso a ridare speranza a chi ora l’ha persa. Con preoccupazione prendiamo atto della cecità oltre che dell’indifferenza dell’attuale maggioranza anche di fronte all’imbarbarimento culturale che hanno provocato con il loro “impegno” quotidiano. A dare sponda a “tanto successo” c’è anche il plauso di personaggi più o meno nascosti in pseudo associazioni e non , nello spronare alla resistenza chi ha reso il nostro un “territorio senz’anima”. Gli equilibrismi sui quali si è sempre sostenuta questa maggioranza ha avuto come risultato solo illusioni e false speranze: Il PUC sarà oggetto di annullamento da parte del TAR quale atto amministrativo illegittimo. Le promesse di assunzioni saranno irrealizzabili in quanto non è stato rispettato il patto di stabilità. Le assunzioni clientelari fin qui effettuate,contro il parere dei revisori dei conti,avranno certamente ripercussioni sulle casse comunali e quindi sulla collettività ortese. E’ ora di dire basta. Per il bene di Orta si dimettano tutti i componenti della maggioranza. E’ un atto doveroso a fronte del proprio fallimento politico-amministrativo che ha portato solo”tristezza”. Un PD forte, completo in tutte le sue componenti, insieme a quanti hanno a cuore le sorti di questo nostro paese, devono sentire l’inderogabile impegno a formare un argine contro ogni logica di illegittimità per dare credibili,coerenti e concrete risposte alle urgenti aspettative del popolo ortese. Pertanto,come già in precedenza detto,fatto salvo la pregiudiziale che mai ci saranno accordi con chi ha anche rubato la speranza nel futuro ai nostri giovani, rinnoviamo l’invito a quanti hanno voglia di mettersi in gioco a percorrere un cammino comune verso la libertà.
IL COORDINAMENTO PD ORTA DI ATELLA