Come già ampiamente anticipato da Campania Notizie, Antonino Santillo è il nuovo presidente della Acquedotti S.c.p.a. Il neo timoniere della società prende il posto del dimissionario Ermanno Guido. Il consigliere comunale si è dimesso lo scorso 11 dicembre, poco dopo la sua nomina, per incompatibilità con il suo ruolo di ispettore dell’Inps. Sarebbe sorto un conflitto di interesse tra controllato e controllore. Il decreto è stato firmato da Angelo Brancaccio pochi giorni prima delle sue dimissioni da sindaco in seguito alla condanna a 4 anni e sei mesi per peculato per l’uso improprio del telefonino del Comune ai tempi della sua precedente sindacatura. Il nuovo presidente della Acquedotti è cognato di Guido e nipote del consigliere comunale Dario Santillo. Prima con l’ingresso di Guido e ora anche con l’appoggio di Santillo (che di fatto non è più all’opposizione), l’attuale maggioranza incassa il sostegno di due pezzi da novanta sotto il profilo elettorale, in vista delle comunali in programma nel maggio 2015. Certo, molto dipenderà dal candidato sindaco. Se Brancaccio sarà di nuovo in pista la vittoria sarebbe a portata di mano, se invece decidesse di non candidarsi, allora nella maggioranza potrebbe scoppiare una “guerra di successione” che farebbe implodere la coalizione. A quel punto i giochi sarebbero aperti. E l’opposizione, che per ora è ancora frammentata, potrebbe approfittarne.
Mario De Michele