Piedimonte Matese- Una città che si è svegliata (e mossa) al rallentatore a causa della neve che ha voluto dare il suo arrivederci al vecchio anno ed accogliere il nuovo . Gioie e dolori trasportati dall’ondata di gelo e di precipitazioni nevose che hanno rallentato le attività commerciali e soprattutto la circolazione veicolare che , come da tradizione, in occasione della coda dell’anno, registra picchi impressionanti . Così non è stato quest’anno per le difficoltà di percorrere le arterie cittadine, specie nella serata di martedì con molte auto che annaspavano ( molte prive di catene o gomme termiche) . La macchina dei soccorsi si è mossa, pur tra gli affanni . Il nucleo comunale di protezione civile si è attivato spargendo il sale antigelo che non ha prodotto dovunque effetti a causa delle condizioni proibitive di persistente bufera di vento con tregue molto ridotte( un alternarsi che è proseguito nella giornata di oggi ). Nella mattinata alcune importanti arterie presentavano tratti ghiacciati ma sono entrati in azioni gli automezzi, noleggiati da privati, per la pulizia e la rimozione degli stati di neve ghiacciata rendendo meno difficile la circolazione delle autovetture in maggiori condizioni di sicurezza delle gomme.
Michele Martuscelli
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