”L’inchiesta della Procura di Napoli sui netturbini assenti per malattia nella notte di Capodanno? Ben venga. Non abbiamo nessuna rendita di posizione da tutelare” dice all’Ansa il vice sindaco con delega all’Ambiente, Tommaso Sodano, riferendosi ai circa 200 lavoratori che hanno marcato visita. E aggiunge: ”Napoli non è Roma rispetto alla vicenda dell’assenteismo. Nell’azienda Asia nella famosa notte non c’è stato un picco di assenteismo, nessun fenomeno di massa”. ”Con il presidente dell’Asia, Raffaele Del Giudice – sottolinea Sodano – abbiamo già cercato di spiegare quanto avvenuto. Si è trattato di una situazione che, per le condizioni meteorologiche e per l’età degli operai, appare più che fisiologica”. All’Azienda speciale del Comune che provvede alla raccolta dei rifiuti la forza lavoro è di 2300 unità e di queste oltre seicento è rappresentata da ultrasessantenni. Sodano ribadisce quanto affermato due giorni fa: ”La media degli cinque ultimi anni riferita all’assenteismo oscilla tra il 6.1 e il 6.3% ed è in linea con le altre aziende di igiene ambientale delle grandi città italiane”. E spiega che negli ultimi giorni di dicembre, anche a causa del freddo, la media di assenza si è assestata all’8.6% – ”ma credo che nelle prossime ore accerteremo un dato ancora inferiore, intorno al 7 per cento” – in ogni caso ”assolutamente fisiologico, in calo rispetto a quello del 2013 quando negli stessi giorni di fine anno si riscontrò l’assenza di 278 dipendenti”. ”Presto avremo i dati definitivi, i lavoratori interessati potrebbero essere anche meno dei duecento dei quali si è parlato” evidenzia l’esponente della giunta de Magistris. Il vice sindaco coglie l’occasione per rimarcare lo stato di salute dell’azienda ed i controlli utilizzati: ”In questi anni abbiamo usato in Asia meccanismi rigorosi, dal badge alla verifica biometrica vale a dire con l’utilizzazione del palmo della mano, sono stati licenziati 47 lavoratori in due anni, si fanno verifiche con le visite fiscali”. Insomma ”se c’è un abuso, una furbizia scattano sanzioni pesanti”. ”L’Asia è un’azienda che è stata risanata e i numeri parlano chiaro: si registra una media di assenteismo tra il 5 ed il 6 per cento. A mio parere si è fatta una discussione su un non problema” conclude Sodano.
