Chiesto il rinvio a giudizio per sette consiglieri regionali della Campania, cinque dei quali ancora in carica, per lo scandalo dei rimborsi e dei contributi pubblici. La richiesta è stata formulata da Giancarlo Novelli al Gup Giannone. Tra gli indagati De Flaviis, Salvatore, Nappi, Sentiero, Ianniciello, Polverino e Diodato. Per il momento la Regione non si è costituita parte civile, però potrà farlo anche in una fase successiva. La prossima udienza è prevista il 26 febbraio. Proprio sulla non costituzione come parte civile palazzo Santa Lucia ha diramato una nota stampa: “In riferimento alla udienza preliminare che ha visto protagonisti sette consiglieri regionali, si comunica che, in linea con la prassi dell’Ente Regione, l’eventuale azione civile per il risarcimento del danno potrà essere proposta all’esito dell’accertamento della responsabilità penale degli odierni indagati.”