La Sezione ANM costituita presso la sede giudiziaria di Napoli Nord, città di Aversa, in occasione della Giornata nazionale della giustizia, prevista per il prossimo 17 gennaio, ha indetto una tavola rotonda sul tema “Napoli-Nord, una scommessa da non perdere: tener fede alle premesse, non alle promesse”. Lo scopo è favorire un momento di riflessione delle istituzioni politiche ed amministrative, chiamate per dovere a garantire attuazione rapida e completa di tutte le premesse poste alla base della nascita del nuovo circondario. All’incontro- dibattito parteciperanno anche tutte le associazioni, i movimenti, gli ordini e i comitati che, attivandosi quotidianamente per l’affermazione della legalità, hanno a cuore il destino della sede giudiziaria di Napoli Nord. Una sede che si inserisce in un contesto territoriale dove le tensioni sociali, la presenza criminale e la densità di problematiche remote e recenti “vantano” un rilievo nazionale ed europeo. Al centro del dibattito vi è la necessità di impedire che una realtà giudiziaria così giovane debba già scontrarsi con carenze e criticità endemiche degli uffici giudiziari italiani. La sollecitazione è che la “novità” nel panorama della geografia giudiziaria si innalzi a fiore all’occhiello dell’amministrazione della Giustizia e che, in via sperimentale, si trasformi in un moderno ed avanzato modello di ufficio giudiziario (requirente e giudicante), con l’opportunità di applicazione di moduli organizzativi, gestionali e lavorativi all’insegna delle migliori soluzioni tecnologiche. Una costante condivisione fra istituzioni e società civile servirà a tenere accesi i riflettori affinché si pongano le condizioni per garantire, attraverso lo sforzo dei magistrati e del personale, la piena realizzazione di un progetto che ha ispirato la nascita di un nuovo circondario giudiziario in Italia, in una terra notoriamente nota per la presenza della camorra. Prenderanno parte all’incontro- dibattito: On. Alessandro Bratti, presidente Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, On.i Massimiliano Manfredi e Marcello Taglialatela, componenti Commissione parlamentare Antimafia, On.i Michela Rostan e Bartolomeo Pepe, componenti Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, On.i Antimo Cesaro, Lucio Romano, Leonardo Impegno, parlamentari, Raffaele Cantone, presidente Autorità nazionale anticorruzione, Antonio Mungo, direttore dell’Ufficio speciale del Ministero della Giustizia, Francesco Caia, Consiglio Nazionale Forense, Francesco Cananzi, consigliere CSM, Valerio Taglione, coordinatore Comitato Don Peppe Diana, Gianni Solino, referente Libera Caserta, Giovanni Allucci, presidente Agrorinasce, Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, Paolo Trofino, presidente Camera Penale Napoli Nord, Carlo Palmiero, presidente Camera Civile Napoli Nord, Antonio Tuccillo, presidente Ordine Commercialisti Napoli Nord, Luigi Maria D’Angiolella, presidente Camera amministrativa Campania, Antonino Manfredi, coordinatore Giudici di Pace Napoli Nord, i rappresentanti della giunta nazionale ANM, sindaci dei Comuni circondario Napoli Nord, il Comitato dipendenti Ministero della Giustizia. Coordina i lavori Vincenzo Perone, giornalista Rai. Sono stati invitati all’incontro i rappresentanti delle associazioni del territorio impegnate sul fronte del contrasto alla criminalità: Giuliano Ciano, Nuovo Commercio Organizzato; Salvatore Cuoci, Scuola di Pace Don Peppe Diana; Gianfranco Fabozzo, cooperativa sociale Etica Verde; Francesco Diana, presidente dell’associazione Formazione Viaggio nelle Terre di Don Diana; Alessandra Tommasino, cooperativa sociale Carla Laudante; Francesco Pascale, Legambiente Campania; Renato Natale, Jerry Masslo.
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