Concentrazione massima sulla tattica. Benitez sta spendendo la maggior parte del tempo durante gli allenamenti in vista del lunch-match di domenica all’Olimpico con la Lazio, proprio nella definizione di ogni particolare sugli schemi di gioco. Anche oggi la squadra ha svolto lavoro di possesso palla e poi un’intensa seduta tecnico-tattica. Chiusura con partitella a campo ridotto. E domani mattina si replica a Castel Volturno. Le sedute di rifinitura serviranno al tecnico spagnolo anche per prendere una decisione definitiva e sciogliere i dubbi sulla formazione. Benitez ha il problema di coprire la fascia sinistra della difesa dove alla ormai cronica assenza di Zuniga, si uniscono ora l’indisponibilità di Ghoulam, impegnato in Coppa d’Africa, e quella di Britos, squalificato. L’allenatore sta monitorando le condizioni atletiche di Ivan Strinic, il croato da poco acquistato dal Dnipro reduce da un infortunio muscolare che l’ha tenuto lontano dal campo per due mesi. Le sue condizioni sono migliorate, ma Benitez non è convinto che possa già affrontare un impegno così duro. E’ pertanto probabile che l’allenatore decida di utilizzare Giandomenico Mesto che in altre occasioni ha giocato sulla sinistra. Un altro dubbio riguarda l’utilizzo dal primo minuto di Dries Mertens. De Guzman offrirebbe, rispetto al belga, una maggiore copertura, anche se Mertens quando è entrato in campo contro la Juventus ha dimostrato di avere al momento una marcia in più. Su questo tema è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, l’agente di Mertens, Soren Lerby, che ha parlato anche del rapporto con Benitez. ”Mertens – ha detto – è un calciatore di grande qualità e certamente vuole giocare con maggiore continuità. Benitez è un grande nome, un allenatore altisonante, ma la situazione è particolare perché vorrei che lo spagnolo facesse giocare di più Mertens”. Buone notizie, infine, da Roma. Un controllo clinico effettuato da Lorenzo Insigne ha confermato che il calciatore di Frattamaggiore è in una prodigiosa fase di recupero dopo l’intervento di ricostruzione del legamento crociato del ginocchio, effettuato il 10 novembre scorso. E’ ipotizzabile, alla luce di progressi compiuti, un suo ritorno in campo addirittura per la metà di marzo.

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