“La ricostruzione di Cittã della Scienza si farà secondo quando previsto dall’accordo di programma che è frutto di un percorso condiviso con le istituzioni competenti”. Lo ha detto il presidente di Città della Scienza Vittorio Silvestrini in occasione della conferenza stampa per la chiusura della prima fase del concorso internazionale per la progettazione di Città della Scienza. Silvestrini, riferendosi anche alle polemiche sollevate nei giorni scorsi da un gruppo di architetti e ingegneri che hanno chiesto di bloccare il bando, ha detto: “Tutti i vincoli sono concordati con il Comune che è titolato a farlo. È chiaro che ci saranno discussioni ma ci sono le condizioni costruite con pazienza e spirito di collaborazione. L’edificio era già in certa misura in deroga al piano regolatore, ma quando si è in presenza di opere di rilevanza pubblica, condivise da istituzioni locali e nazionali, la legge individua possibilità di andare in deroga, di introdurre varianti agli strumenti urbanistici”.