Si va verso lo scioglimento ed elezioni anticipate al comune di Quindici, in provincia di Avellino. Nove consiglieri comunali, quattro di maggioranza, hanno protocollato le loro dimissioni dopo averle sottoscritte nella giornata di sabato nello studio di un notaio avellinese. Il sindaco, Liberato Santaniello, che per quasi dieci anni ha retto le difficili sorti del comune, teatro della decennale e sanguinosa faida tra i clan Graziano e Cava, più volte sciolto per infiltrazioni camorristiche, ha annunciato che si ripresenterà alle prossime elezioni, che dovrebbero tenersi nel prossimo maggio. Santaniello non ha voluto commentare la decisione dei consiglieri dimissionari ma ha ringraziato i rappresentanti delle istituzioni e le associazioni anticamorra per averlo sostenuto in questi anni.