Continua la battaglia dell’opposizione per la chiusura della “Cava Cesque” di Falciano del Massico. Grazie all’intervento dei Consiglieri Regionali Lucia Esposito (PD) ed Antonio Amato (PD), è stata indetta un’audizione della Commissione consiliare speciale “per il controllo delle bonifiche ambientali e i siti di smaltimento rifiuti ed ecomafie, riutilizzo dei beni confiscati”, che si terrà martedì 3 febbraio 2015, alle ore 11.30, presso la sala riunioni sita al sesto piano del Consiglio regionale in ordine al seguente argomento: “Risultanze del sopralluogo del 25 novembre 2014 presso Cava Cesque in Falciano del Massico (Caserta)”. Parteciperà alla riunione anche una delegazione locale che avrà il compito di spiegare le ragioni di questa lotta. Tale appuntamento è la conseguenza delle tante attività messe in atto dall’opposizione. Si ricorda infatti l’indizione di una conferenza stampa con tutti i rappresentanti istituzionali di PD e SEL (Lucia Esposito, Camilla Sgambato, Giuseppe De Cristofaro), della presentazione alla Camera dei Deputati di un’interrogazione Parlamentare dell’ On. Arturo Scotto (SEL), della discussione in Commissione antimafia del Senato grazie ai senatori Giuseppe De Cristofaro (SEL) e Rosaria Capacchione (PD), del sopralluogo della Commissione Ambiente della Regione Campania presso la Cava Cesque ottenuto sempre grazie all’interessamento dell’ On. Antonio Amato (PD) e dell’ On. Lucia Esposito (PD). Intanto come già è stato annunciato alcuni giorni fa, i consiglieri comunali Corrado Freddino ed Igor Prata si sono dimessi dalla Commissione consiliare per la Cava in quanto ancora una volta è emersa la non volontà dell’Amministrazione comunale di risolvere il problema, commissione che, si ricorda, fu costituita a seguito della richiesta da parte della stessa opposizione della convocazione di un consiglio comunale aperto. L’opposizione, con PD e SEL, chiedono ancora una volta ai cittadini il loro sostegno in questa battaglia, poiché solamente il popolo è in grado di vincerla, visto che chi ci amministra non ha nessuna intenzione di affrontare e risolvere la questione.
