Due  internati dell’Opg ‘Filippo Saporito’ hanno tinteggiato le stanze aperte al pubblico della locale stazione dei Carabinieri. Il progetto, nato da un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Aversa e l’Opg, vuole consentire di svolgere ad alcuni internati un’attività lavorativa di pubblica utilità a favore della collettività come strumento rieducativo. Questa mattina alla ‘consegna dei lavori’ presso la stazione dei Carabinieri ha partecipato il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco, la direttrice della struttura penitenziaria Elisabetta Palmieri, il comandate della Polizia Penitenziaria dell’Opg Luigi Mosca, il direttore sanitario Angelo Russo e il ten. Col. Vittorio Carrara, comandante del reparto territoriale dei Carabinieri di Aversa. “Con l’utilizzo di internati in lavori di pubblica utilità – ha detto il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco – abbiamo dato vita  una cultura di accettazione reciproca nella quale gli interessi dei singoli e della collettività possano coesistere non solo in maniera armonica, ma diano la possibilità di una soluzione positiva ed innovativa condivisa al bisogno di ‘giustizia’ espresso dalla collettività e a quella di ‘riscatto’ espresso dal singolo, nell’ottica della cosiddetta ‘giustizia riparativa’”. Gli internati che sono stati impiegati in lavori di pubblica utilità all’esterno, individuati secondo presupposti per i quali sussistano le condizioni per l’ammissione alle licenze per prestare attività di pubblica utilità, hanno lavorato con gioia all’imbiancamento delle sale. Soddisfatta dell’iniziativa la direttrice dell’Opg Elisabetta Palmieri che ha sottolineato come “questo progetto si inserisce nel più ampio programma di recupero, anche terapeutico, degli internati. Recupero dal punto di vista educativo e terapeutico che consente agli internati di avere un contatto con il mondo esterno anche in vista della loro uscita dalla struttura penitenziaria”. Entusiasta del lavoro svolto anche il Ten. Col. Vittorio Carrara, comandante del reparto territoriale dei Carabinieri di Aversa che ha espresso “soddisfazione per quest’esperienza che ha permesso di avvalerci della capacità di persone che stanno effettuando un percorso riabilitativo, e nel contempo fare qualcosa di utile perché sono stati tinteggiati i locali della Stazione dei Carabinieri aperti al pubblico”. All’ingresso della stazione dei Carabinieri, inoltre, sono stati posizionati dei lavori degli alunni del Liceo artistico Giordano di Aversa realizzati nell’ambito del bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

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