Nella mattina del 4 febbraio, presso la sala giunta, il sindaco Antonio De Angelis ha incontrato il giovane, autore della falsa ordinanza, diffusa domenica scorsa sui social network, e recante la disposizione di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Il ragazzo era accompagnato dai genitori che, all’indomani dell’accaduto, avevano chiesto di essere ricevuti in Comune per formulare le proprie scuse all’amministrazione e, attraverso di essa, alla città. Al giovane, che ha espresso il proprio rammarico per l’imprudenza compiuta, la locale fascia tricolore ha dapprima sottolineando la gravità del gesto, che ha prodotto conseguenze rilevanti per la popolazione, poi lo ha invitato ad un uso più responsabile del web ed infine gli ha infine rivolto un paternalistico richiamo. A margine del vertice, il primo cittadino: “Quella che per il suo autore era stato un banale scherzo, aveva in realtà messo a soqquadro la città perché in moltissimi, anche un po’ allarmati dall’eventuale tardo preavviso, avevano cercato conferma circa la veridicità dei contenuti di quel documento. Mi ha fatto piacere poter fare squadra insieme ai genitori nel ribadire al loro figlio l’importanza di fare prevalere il senso civico, anche quando ci si diverte; nonché il valore del rispetto delle regole e delle istituzioni, che è importante introiettare soprattutto quando si è giovani e ci si sta formando per diventare buoni uomini e buoni cittadini. Egli ha recepito quanto da noi espresso e sono certo che non ripeterà mai più un gesto del genere. E’ chiaro che stavolta, e solo per stavolta, non adotterò ulteriori provvedimenti, ma non intendo transigere per nuovi ed eventuali casi”.