La morte di un bebe’ durante la notte ha portato a cinque il numero delle vittime della sparatoria di ieri al mercato di Natale a Liegi. Ma intanto la polizia ha confermato il ritrovamento del cadavere di una donna in un hangar di proprieta’ dell’autore del massacro.
Secondo il quotidiano locale La Meuse, la vittima e’ una colf che stava uscendo dalla casa di una vicina dell’omicida, Nordine Amrani. L’uomo l’avrebbe attirata nell’hangar dove coltivava marijuana e l’avrebbe uccisa. L’autopsia cerchera’ di determinare se vi e’ stata anche violenza sessuale. L’omicidio sarebbe avvenuto martedi’ mattina, giusto prima della sparatoria, ha riferito il procuratore generale di Liegi, Cedric Visart de Bocarme’. Dopo aver ucciso la donna, Amrani e’ salito sul tetto di una panetteria sulla piazza principale di Liegi e ha cominciato a sparare sulla folla con un fucile kalashnikov, lanciando poi tre granate. Sono morti sul posto due ragazzi di 15 e 17 anni e un’anziana di 75. I feriti sono 123. Nella notte e’ morto un bebe’ di 17 mesi e un ragazzo di 20 anni e’ in condizioni molto gravi. Amrani e’ poi morto in circostanze non chiarite: potrebbe trattarsi di un suicidio o dell’esplosione accidentale di una delle sue granate.