Un’ area di circa 30 mila metri quadrati adibita a discarica di rifiuti speciale in via Galileo Ferraris, periferia orientale di Napoli, occupata abusivamente dai Rom è stata sequestrata dalla Polizia Municipale. Nell’area, di proprietà di un’impresa di Milano, la popolazione di etnia rom aveva realizzato 128 manufatti di legno, che venivano utilizzati come abitazioni, e 12 in mattoni di lapil-cemento, adibiti a locali ricreativi e a spaccio alimentare. Gli agenti dell’Unità Operativa Tutela Emergenze sociali e dell’Unità Operativa Tutela ambientale, hanno denunciato gli occupanti abusivi. Metà dell’ area occupata, che era asfaltata, ospitava i manufatti. Nel resto erano ammassati rifiuti ingombranti e rifiuti speciali, tra i quali elettrodomestici, pneumatici fuori uso, cavi elettrici, amianto e guaine bituminose. Nel corso dell’operazione gli agenti della Polizia Municipale hanno sorpreso alcuni Rom che stavano smontando parti metalliche ed elettroniche dei rifiuti ammassati per poi vendere il ferro e il rame contenuto.