Una segnalazione non anonima, contenuta in una busta chiusa e indirizzata al dirigente a capo del settore cui è assegnato il dipendente comunale considerato autore di illeciti o direttamente al Responsabile Anticorruzione del Comune. E’ così che un qualsiasi dipendente o cittadino potrà segnalare al Comune di Caserta casi di corruzione o violazioni più lievi; in alternativa il denunciante potrà inviare la segnalazione con una mail alla casella di posta elettronica anticorruzione@pec.comune.caserta.it. La previsione è contenuta nella delibera di giunta approvata oggi che stabilisce in dettaglio forme e contenuti della segnalazioni in base a quanto prevede il Piano di Prevenzione della Corruzione approvato qualche giorno da dall’esecutivo guidato da Pio Del Gaudio; il provvedimento ha recepito le proposte del segretario generale dell’Ente nonché responsabile della prevenzione della corruzione del Comune, Luigi Martino. A quest’ultimo, nel caso di segnalazione inviata in formato cartaceo, la busta dovrà contenere la dicitura “riservata personale”. La delibera prevede poi che la segnalazione debba contenere tutti gli elementi utili per consentire al Responsabile della Prevenzione “di svolgere tutte le dovute e appropriate verifiche ed accertare la fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione”, dalla generalità del presunto autore dell’illecito alla descrizione chiara e completa del fatto, dall’indicazione di altri soggetti che possono riferisce circostanze rilevanti all’indicazione di documentazione utile. Non saranno prese in considerazione le segnalazioni anonime, tranne nel caso in cui facciano riferimento a fatti di particolare gravità.