Riceviamo e pubblichiamo questa nota del dirigente scolastico dell’Isiss di Piedimonte Matese, Nicolino Lombardi: “ D. G. della prov. Di Caserta n. 24 del 01 aprile 2014: una caserma per i VV del FF in zona rossa dell’autorità di Bacino e 3 posti in meno all’ITAS Alife -Siamo al dunque, a giorni la Giunta dell’ISISS Piedimonte Matese è chiamata a deliberare in merito alla richiesta di organico del personale ATA: tre posti in meno di addetto all’azienda agraria, questo il risultato della D. G. della provincia di Caserta n. 24 del 01 aprile 2014. In compenso, però, il Comune di Alife dovrebbe realizzare un distaccamento per i VV. FF e per la Protezione Civile, difatti, la Giunta, con il documento citato delibera di: “ … concedere al Comune di Alife l’uso degli immobili insistenti sulle particelle 281, 191,12 e 192 e relativi spazi di pertinenza, nonché le particelle 14 (mq. 28.493) e 17 (mq.26.648), salvo parere favorevole della Regione Campania, da destinare a presidio della Protezione Civile e distaccamento dei VV.FF. …” C’è un solo problema, ma è estremamente grave: tutta l’area dell’azienda ricade nella zona rossa dell’Autorità di Bacino e pertanto, come tutti ben sanno, non sarà possibile muovere neppure un sasso, in quanto il parere chiesto alla Regione non potrà mai essere positivo e lo svincolo chiesto non potrà mai essere concesso! In quell’area difatti, è inibita qualunque trasformazione dello stato dei luoghi sotto l’aspetto morfologico, infrastrutturale ed edilizio fatta eccezione per interventi di demolizione senza ricostruzione. Gli interventi sull’esistente, peraltro, non devono prevedere aumenti di superficie e di volume nè comportare aumento del carico urbanistico. E’ possibile che nessun politico e nessun tecnico della Provincia si sia reso conto di quanto assurda sia questa cosa?? E’ possibile che nessuno si sia degnato di dare una risposta alle nostre numerose lettere di protesta. La provincia ha tolto alla scuola terreni, al territorio tre posti di lavoro, si farà carico delle spese finora sostenute dall’Istituto Agrario (irrigazione e quant’altro), per fare cosa??? La pretestuosità della delibera è ormai nota e chiara a tutti ed è chiaro anche il fine: lasciare i terreni di via Fontanelle nelle mani dell’azienda che li occupa abusivamente. In tutto questo, un dirigente della Provincia chiede ai dirigenti scolastici di economizzare sul consumo dell’energia elettrica, consiglia di attuare la settimana corta a scuola ed informa che si provvederà … ad attivare una verifica tesa alla rilevazione di svolgimento di attività extrascolastiche (convegni, buffet e festeggiamenti vari) … ed il Presidente della Provincia, scusandosi con i dirigenti scolastici che ovviamente hanno protestato, chiede “solidarietà umana”. A Caserta la scuola è davvero messa male!”