Ieri sera, 27 febbraio, si è riunito il coordinamento regionale di Appello Maggio. “Le persone che si sono mobilitate per dare vita all’appello “Maggio” – si legge in una nota – e che negli ultimi mesi hanno animato assemblee territoriali per la costruzione di una coalizione sociale e politica alternativa a Caldoro ed al Partito Democratico, valutano positivamente il fatto che anche altre forze, in queste ore, si siano espresse per la costruzione di un percorso alternativo. Questo percorso deve essere alternativo prima di tutto nei contenuti programmatici di netta contrapposizione alle politiche di austerità interpretate dai governi nazionali e regionali. L’attuale corso antisociale del PD lascia libero un campo politico che va interpretato e rappresentato non solo nelle lotte ma anche con una possibile proiezione dentro le istituzioni e, in questo senso, la presenza di una lista elettorale che a partire da Appello Maggio vuole interagire con altri movimenti, diventa ancora più importante. La possibilità che la coalizione di alternativa si ritrovi intorno alla proposta di candidatura di Nino Daniele rappresenta un valore interessante, preso atto della collocazione di alternativa e della sua volontà di dare vita ad una esperienza con le forze della sinistra che tenga dentro i movimenti e i giovani come accadde alle elezioni comunali di Napoli del 2011″.
