E’ terminata la protesta del Comitato di lotta Cassaintegrati e licenziati della Fiat di Pomigliano, che stamattina hanno interrotto le operazioni di voto per le primarie nella sede del Pd in piazza Mercato (che riprenderanno alle 14,30) nella cittadina dove si produce la Panda. I manifestanti hanno deciso di interrompere la protesta dopo aver parlato con i candidati alle primarie. ”Hanno detto che si sono sempre schierati al nostro fianco – hanno spiegato i manifestanti – ma nessuno di noi li ha mai visti. Chiediamo, se sono davvero convinti che siano sbagliate le scelte operate dalla Fca per il polo di Nola e per lo stabilimento di Pomigliano, di produrre un documento ufficiale. Intanto nei loro programmi non c’è traccia di noi cassaintegrati e licenziati, ed il Partito democratico ha prodotto il Jobs act che mette a rischio il futuro di migliaia di lavoratori”. Dal Pd locale, intanto, annunciano che le primarie continueranno, nonostante la sospensione della segreteria provinciale del partito, e dell’irruzione dei manifestanti di stamattina. ”Le operazioni di voto – ha fatto sapere il segretario locale, Michele Tufano – proseguono regolarmente in tutti gli altri seggi e dalle 14,30 anche alla Casa del Popolo di Piazza Mercato. La Democrazia non si ferma. Non ci fermeranno”.