Nonostante i tempi di crisi, nell’hinterland partenopeo vi sono esperienze amministrative capaci di avere il coraggio di innovare e di creare lavoro. Tra tutte si segnala quella del Comune di Crispano che sta cercando di cambiare in meglio il tessuto economico della propria città attraverso la zona P.I.P: Infatti, come sostenuto da Alfonso D’Errico, Rappresentante dell’Amministrazione nella Società Consortile che si occupa della zona PIP, quest’area “potrebbe cambiare il volto economico della città. Le aziende che vi si insedieranno potrebbero infatti portare un indotto maggiore ed anche nuovi posti di lavoro”. Da qui a poco, dopo i primi 5 lotti assegnati ne verranno assegnati altri 15. Il Presidente ha incontrato questi nuovi 15 imprenditori ed ha ottenuto le loro garanzie. Adesso si dovranno aspettare i tempi tecnici necessari per l’esproprio e per l’assegnazione, ma è chiaro che in questo modo si potrebbe dare la possibilità di riportare molti imprenditori a Crispano con benefici evidenti per l’occupazione. Inoltre l’amministrazione ha previsto quattro incubatori, due di questi, di cui la stessa amministrazione detiene la titolarità, dovrebbero servire ad ospitare cooperative di giovani che vorrebbero intraprendere un’attività ed altri due appartenenti alla società consortile potrebbero essere messi a disposizione degli imprenditori in difficoltà. Vista l’importanza strategica di quest’opera, l’amministrazione è intervenuta anche per migliorare anche le condizioni della zona. Infatti, dopo gli atti vandalici che si sono verificati, si è provveduto a perfezionare il sistema di illuminazione che servirà non solo a garantire una maggiore sicurezza ma anche a dare l’impronta di una zona che è attiva, che è viva. Questo è un segnale che conferma le parole di D’Errico, secondo il quale: “l’amministrazione ha collaborato realmente con il consorzio, sia i tecnici che lo stesso Sindaco sono sempre stati disponibili. Da parte specifica del Sindaco c’è stato l’impegno fattivo, siamo stati insieme sulla zona industriale per dare l’avvio ai procedimenti”.

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui