Le indagini dei carabinieri della compagnia di Pozzuoli hanno accertato che l’ingegnere aeronautico, Davide D’Atri, 49 anni, il cui corpo è stato trovato questa mattina sul selciato di corso Vittorio Emmanuele, ai piedi del Rione Terra, si è suicidato. L’ uomo si è gettato dalla sommità di ‘Porta Napoli’, che costituisce la strada di accesso alla rocca, e presenta una serie di balaustre con affaccio sulla via sottostane. La tipologia di ferite riportate nel volo di circa 30 metri, compiuto dal professionista, che risiedeva a Pozzuoli, in corso Umberto I, a poche centinaia di metri dal luogo della tragedia, in un primo momento avevano fatto ipotizzare che si potesse trattare di un incidente stradale. Gli accertamenti successivi, però, hanno escluso tale ipotesi. Pare che alla base del gesto estremo dell’uomo, che viveva con una compagna ed era occupato, ci sia un forte stato di depressione. La salma, dopo il riconoscimento effettuato presso la caserma dei carabinieri in via Dalla Chiesa, ad Arco Felice, è stata trasferita al Policlinico di Napoli per l’ autopsia.