Nella mattina del 13 marzo, il sindaco Antonio De Angelis, sebbene senza giunta, ha incontrato, non sottraendosi alla loro richiesta, una delegazione delle 80 maestranze edili, che avevano manifestato in strada perché preoccupate per il proprio futuro occupazionale, dato che la loro ditta, operante presso l’Interporto, è attualmente senza commesse. Ad accompagnarla, le sigle sindacali di categoria, che hanno illustrato la situazione precaria degli operai, soprattutto alla luce della prossima scadenza della mobilità. Dal canto suo, il primo cittadino ha ascoltato le istanze dei convenuti, ribadendo poi le proprie posizioni. A margine dell’incontro lo stesso ha chiarito: “Ci sono figli che aspettano risposte dai propri padri che, a loro volta, le attendono da una buona amministrazione. Non voglio essere un sindaco che spiega le ragioni che determinano i problemi, ma uno che può ragguagliare i cittadini circa le soluzioni e i passi che ci sono da compiere per attuarle. Per questo, ho ribadito ai lavoratori che l’Interporto resta una priorità della mia agenda politica e che, formata la giunta, proporrò subito la convocazione di un tavolo tecnico tra Comune e società Ise, i cui esiti saranno tempestivamente riportati sia alle maestranze che alle sigle sindacali”.