“In merito alla presunta condanna del Comune di Mondragone da parte della Corte dei Conti, devo deludere i molti censori scesi in campo in queste ore, per lo più a sproposito. Anzitutto dobbiamo chiarire che si tratta di atti di citazione per i quali non è stato avviato neanche il processo contabile. Quindi fino a prova del contrario non esistono colpevoli o condannati, ma rispettiamo il principio per cui tutti sono innocenti fino a prova del contrario”. Lo dichiara il sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa in una nota. “La citazione – aggiunge – riguarda funzionari dell’Ente per fatti non attinenti a questa Amministrazione comunale. Tanto è vero che il Comune, in quanto tale, non ha ricevuto nessun atto formale. Per rispetto agli interessati non faremo nomi, ma posso deludere qualche zelante oppositore che la cosa non riguarda nessun amministratore attuale o fatti avvenuti durante la mia amministrazione. Devo sicuramente stigmatizzare il servizio giornalistico che ha dato grande spazio ai 17mila euro presunti di Mondragone e non i 32 milioni di euro dell’ASL NA1 solo per fare un esempio.”