Tutti gli amori e i tradimenti del paese, con nomi, cognomi e soprannomi, compresi particolari più o meno scabrosi e circostanze più o meno verificabili, in un volantino anonimo distribuito nelle strade e affisso sui muri: succede a Piazzolla di Nola, in provincia di Napoli, popolosa frazione di campagna finora nota solo per la leggenda che vuole che sia nata proprio qui la rivolta di Spartaco.
E la vicenda che da alcuni giorni agita il paese raccontata da alcuni organi d’informazione potrebbe avere un’eco simile a quella del gladiatore se mai qualche regista vi individuasse la trama di un film sulla vita della provincia italiana. Secondo molti a redigere e distribuire il volantino potrebbe essere stata una donna del posto offesa dalle dicerie di paese sulla sua moralità e sulla sua condotta di vita. Stanca delle accuse è passata al contrattacco e, per vendicarsi, ha messo nero su bianco, il ‘giro di lenzuola’ della frazione, anzi precisa in calce al volantino solo di una parte di Piazzolla, quella Sud, perchè spiega “nel prossimo numero ci occuperemo di quella Nord”. La misteriosa fustigatrice, nonostante il meticoloso elenco di ben venti punti chiede anche scusa “se scrive abbiamo dimenticato qualcuno” in quella che definisce “una breve sintesi dell’attività” fedifraga di Piazzolla, frazione popolata da quelli che, nel titolo del volantino, vengono definiti “bravi e brave ragazza”. Fra i triangoli messi in piazza, le fughe (a Pomigliano d’Arco) e i prestiti, non mancano alcuni particolari curiosi, come la donna scoperta dal cognato ad amoreggiare in macchina e l’altra che non disdegna i mariti delle cugine.