E’ stata rinviata a febbraio l’udienza del processo per estorsione nel corso della quale il boss dei Casalesi Michele Zagaria, arrestato lo scorso 7 dicembre dopo 16 anni di latitanza, sarebbe dovuto intervenire in videoconferenza. Il processo e’ in corso davanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Il rinvio e’ stato necessario a causa di alcuni difetti di notifica. Il boss e’ rimasto collegato dal carcere di Novara per alcuni minuti e ha ufficializzato la nomina dei difensori, avvocati Raucci e Cola. Successivamente e’ stato riportato in cella, dove si trova in regime di 41bis.