Con il campionato fermo e la squadra (tranne i convocati nelle Nazionali) in ferie, il calcio a Napoli in queste ore vive esclusivamente di chiacchiere. Le notizie o, per meglio dire, le voci rimbalzano sulla rete, si incrociano e a volte si ingigantiscono senza che ce ne sia una soltanto che possa essere considerata sostenuta da un fondo di verità. Molti parlano di Benitez. Sul web impazza la ‘notizia’ che il tecnico spagnolo (che al momento è in vacanza a Liverpool, dove si è potuto ricongiungere con moglie e figlie) sarebbe pronto a lasciare Napoli ed il Napoli, avendo desiderio di riavvicinarsi alla famiglia. Per sostituirlo De Laurentiis avrebbe già contattato Luciano Spalletti, in cerca di sistemazione dopo aver concluso la sua esperienza allo Zenit San Pietroburgo. Ma per il momento si tratta solo di chiacchiere da bar o poco più anche se si avvicina sempre più il momento in cui l’allenatore ha già fatto sapere che alzerà il velo sul suo futuro. La squadra riprenderà gli allenamenti lunedì a Castel Volturno per cominciare a preparare nel dettaglio la partita con la Roma all’Olimpico, in programma sabato 4 aprile alle 12.30. Benitez ritroverà Insigne e Zuniga, due infortunati ‘storici’, che potranno essere impiegati senza riserve e che costituiranno un rinforzo utile e per certi versi inaspettato nella fase finale della stagione. Lunedì saranno pronti per riprendere la preparazione anche Strinic e Gargano, infortunati delle ultime settimane, e dunque l’ intera rosa sarà a disposizione dell’allenatore. Mai come in questa fase Benitez dovrà destreggiarsi sapientemente con il turnover perché fra campionato, Europa League e Coppa Italia, gli impegni nel mese di aprile si susseguiranno e quasi mai il Napoli avrà un’intera settimana a disposizione per preparare una partita. Affrontata la Roma sarà il turno, dopo appena quattro giorni, della Lazio che si presenterà al San Paolo per la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia (all’andata all’Olimpico finì 1-1). De Laurentiis punta ad avere il tutto esaurito ed ha fissato prezzi estremamente popolari: 50 euro per la tribuna centrale, 15 per quella laterale, 8 per i distinti ed appena 5 per le curve. D’altronde mai come in questa momento negativo della stagione la squadra ha bisogno del pieno sostegno dei suoi tifosi perché, nonostante tutto, è ancora in ballo su tre fronti e c’è da giocarsi oltre che la qualificazione alla Champions League in campionato, anche l’Europa League e la Coppa Italia. La linea che divide l’esito della stagione da una conclusione trionfale ad una deludente è molto sottile e può ancora accadere di tutto.