Cinque gare di campionato a partire dalla trasferta di Roma, fino a quella di Empoli, passando per gli scontri diretti con Sampdoria e Fiorentina. Il ritorno della semifinale di Coppa Italia con la Lazio e la doppia sfida europea col Wolfsburg. E’ un tour de force da otto partite in 26 giorni quello che attende il Napoli, impegnato su tre fronti caldissimi: un aprile in cui “seminare per raccogliere a maggio”, ha detto qualche giorno fa Rafa Benitez. Dopo un marzo da crisi con due ko, tre pareggi e un solo successo in campionato, gli azzurri cercano una nuova ripartenza dopo la sosta per tornare in corsa per un posto in Champions League: il terzo posto occupato dalla Lazio è ora lontano cinque punti ma la rimonta è d’obbligo se non si vuole perdere il treno della maggiore competizione europea e un conseguente ridimensionamento del progetto sportivo. Un progetto che il presidente De Laurentiis vuole invece sia ancora ambizioso: in vista dell’annuncio di aprile, quando Benitez, svelerà il suo futuro, il patron azzurro sta scandagliando il mercato degli allenatori. Ma non rinuncia al tecnico spagnolo a cui potrebbe proporre un nuovo contratto. Il tecnico azzurro, tornato da un week-end in famiglia a Liverpool, ha ritrovato oggi intanto i suoi due “nuovi acquisti” per lo sprint di primavera, Lorenzo Insigne e Camilo Zuniga. I due infortunati di lungo corso sono a disposizione già per la gara dell’Olimpico e con loro anche Walter Gargano, la benzina per il motore azzurro che, infatti, senza di lui è andato sotto giri. Ma la sfida con la Roma sarà condizionata dagli impegni con le nazionali di otto stelle azzurre: la situazione che più scotta è quella di Higuain che ha giocato tutta l’amichevole, insieme a Tevez, dell’Argentina contro El Salvador ed è in rampa di lancio anche per il match di giovedì notte contro l’Ecuador. Se Martino gli regalasse altri 90′ il club azzurro non farebbe certo i salti di gioia, ma lo stesso ct ha detto di voler vedere in campo tutti i suoi attaccanti, compreso Aguero, e che “distribuirà il tempo” tra le punte. Possibile quindi che con gli ecuadoregni Higuain riposi almeno un tempo. Chi probabilmente non ci sarà in campo a Roma è Strinic, che oggi ha fatto una parte di allenamento differenziato per il suo problema muscolare. A sinistra Benitez però potrà scegliere tra Zuniga e Ghoulam, che oggi ha giocato il secondo test della sua Algeria, battendo 4-1 l’Oman, e tornerà presto alla base.