Gioia sannitica- Demolita. Si sta concludendo la pars destruens del progetto riguardante appunta l’abbattimento e la ricostruzione dell’edificio scolastico Settembrini per realizzare il nuovo polo scolastico più sicuro ai sensi degli standard sismici. E’ un via via di camion, che caricano e trasportano le macerie dello stabile , dell’impresa “Termotetti” aggiudicataria del consistente programma di opere(quasi 4 milioni di euro) che porterà alla ricostruzione(pars costruens) sullo stesso sito della struttura scolastica finanziata dalla regione Campania nell’ambito del protocollo d’intesa degli interventi post-sisma( è tra le prime opere di quel protocollo ad avere attuazione dopo la conclusione della procedura di appalto). Si affiancherà alla già adeguata e funzionante scuola elementare “Fiorillo” oggetto di una rilevante ristrutturazione dopo anni di chiusura. La decisione di demolire-ricostruire la scuola media( gli studenti sono ospitati nell’auditorum) , oggetto di non pochi interventi di messa in sicurezza, specie in riferimento al solaio, è stata molto controversa in paese con ripetute prese di posizione del gruppo di minoranza “Uniamo Gioia” : un investimento che era stata ampiamente pubblicizzato nella recente campagna elettorale da parte della maggioranza guidata dal sindaco Michelangelo Raccio che punta alla sicurezza definitiva della nuova struttura.
Michele Martuscelli