Tornare a vincere all’Olimpico dopo quattro mesi di astinenza, dovendo però fare i conti con un attacco spuntato. Per la Roma si annuncia più complicato del previsto lo scontro diretto in programma sabato prossimo col Napoli. In palio punti pesanti non solo in ottica Champions League, ma anche per continuare a respingere l’assalto della Lazio al secondo posto. Un assalto che la squadra giallorossa prima della sosta era riuscito ad evitare con un prezioso successo a Cesena, ma la pausa dovuta agli impegni delle nazionali ha restituito a Rudi Garcia un gruppo incompleto. La notizia peggiore per il tecnico francese, che già aveva perso nei giorni scorsi il centrocampista turco Ucan per un problema fisico, è arrivata col ritorno di Gervinho dall’Africa: l’attaccante ha accusato una lesione di primo grado del bicipite femorale destro che lo terrà lontano dai campi per almeno tre settimane. L’infortunio è un ‘regalo’ dell’ultima amichevole disputata dalla Costa d’Avorio contro la Guinea Equatoriale, gara risparmiata invece al connazionale Doumbia (in ritardo con la preparazione e quindi richiamato nella Capitale per un lavoro specifico) grazie a un accordo tra il ct Renard e Garcia. A saperlo prima il tecnico giallorosso avrebbe sicuramente spinto per far rientrare in anticipo anche Gervinho, che adesso sarà costretto a saltare le prossime tre gare di campionato (Napoli, Torino, Atalanta), col rientro fissato in occasione della trasferta a San Siro con l’Inter (25 aprile). Col Napoli, poi, resta ancora in forse l’utilizzo di Totti. Il capitano sta smaltendo l’elongazione al flessore sinistro, ma nonostante i miglioramenti continua a svolgere lavoro differenziato, e nessuno a Trigoria se la sente di sbilanciarsi con tanto anticipo sulla sua presenza dal primo minuto. A complicare i piani di Garcia anche il fatto che Pjanic e Florenzi, assieme a Nainggolan, solo domani faranno rientro dai rispettivi impegni con le nazionali, e quindi potranno allenarsi col resto del gruppo esclusivamente giovedì pomeriggio e nella rifinitura di venerdì mattina. I tre comunque sabato saranno certamente in campo, e una maglia del tridente offensivo potrebbe finire anche a Ibarbo, mentre tra gli assenti figureranno Maicon e Keita, quest’ultimo ancora alle prese con fisioterapia e palestra dopo il trauma distorsivo al ginocchio sinistro accusato in Europa League con la Fiorentina.

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