Marco Cerreto, dirigente nazionale di Fratelli D’Italia -Alleanza Nazionale, esprime profondo rammarico circa la delibera del CDA e del Consiglio Accademico della SUN di conferire all ‘Università il nome di “Università della Campania Luigi Vanvitelli”, e a tal proposito dichiara: “Ancora una volta , la politica ha dimostrato tutta la sua incapacità di imprimere una manifesta volontà popolare, che era quella di cambiare il nome della Seconda Università di Napoli in Università di Caserta, connotando territorialmente, come e’ giusto che sia, l’appartenenza geografica, pubblica ed amministrativa della tanto agognata realtà accademica, la scelta è in puro stile accademico e mi sia consentito ha il gusto di una mediazione dal sofismo baronale, dove solo il nome del grande architetto, “episcopos” della Reggia richiama esteticamente alla nostra realtà territoriale. Per anni da amministratore mi sono battuto coinvolgendo decine di associazioni per il cambio del nome sperando che proprio attraverso la politica si potesse sensibilizzare quel mondo accademico a volte non sensibile verso le scelte che vengono dal basso, ho fatto la mia parte, non è bastato e chiedo scusa, ma spero che la politica tutta che oggi amministra e rappresenta la nostra provincia nei vari livelli istituzionali e di governo, che in passato si è fregiata di redigere ordini del giorno, ricordo di averne votati almeno 5 da consigliere comunale,organizzato convegni specie in campagna elettorale, proposte di legge nazionali, possa fare autocritica ed avvii una seria riflessione sul modello di sviluppo che la nostra terra dovrà avere in futuro, ma soprattutto si interroghi sulla mancanza assoluta di qualsivoglia capacità di incidere sui processi decisionali che riguardano il destino di questo territorio”