“Una mattina mi sveglio e scopro che c’è questo signore che mi accusa… E che ho un avviso di garanzia. Sono sconvolto. Dopo tanta passione politica, ho deciso di ritirarmi a vita privata, non mi candido più a sindaco né a consigliere di Procida, basta, devo difendermi da questa cosa, adesso”. A parlare, intervistato da Repubblica, è Luigi Muro, ex primo cittadino di Procida ed ex senatore di An indagato per gli appalti concessi alla Coop Cpl Concordia. Torna sul suo accusatore, l’ex capo delle relazioni istituzionali del colosso dell’energia Francesco Simone: “di Simone – dice Muro – non ricordavo neanche il nome. Poi l’ho visto in foto e sì, mi sono ricordato della sua faccia, ma l’avrò visto due volte nella mia vita”. Quanto all’ex presidente della Cpl Concordia Casari, “l’ho visto solo due o tre anni dopo l’aggiudicazione dell’appalto per la metanizzazione di Procida”.