“Giugliano, circumvallazione esterna, altezza Caserma della Guardia di Finanza. A pochi km da qui ogni giorno avvengono roghi tossici e nessuno interviene. Abbiamo deciso di uscire con il primo manifesto in un luogo simbolico per stimolare le forze dell’ordine a fare sempre di più e meglio”. Così Angelo Ferrillo il fondatore della storica associazione nonché portavoce del nuovo soggetto politico che sarà in lizza anche per le amministrative. “Con questa campagna – spiega – intendiamo mettere al centro della campagna elettorale quelli che sono i temi veri di oltre 2 milioni di residenti dei Comuni della cosiddetta “terra dei fuochi” che a dispetto dei decreti del Governo Renzi, continua tuttora a bruciare. Siamo stanchi della propaganda delle altre forze politiche e miriamo ai contenuti che interessano realmente i nostri elettori, vale a dire in primis sicurezza, ambiente e tutela della salute. Senza di esse non ci può essere né rilancio economico né lavoro che tenga per migliorare le condizioni di quanti vivono nei maggiori Comuni della nostra amata regione. Tutti si sono riempiti la bocca per ben 5 anni su terra dei fuochi, non solo i partiti di governo ma anche quelli nuovi, compreso il M5S, il quale in Campania è giunto ormai al suo quarto appuntamento elettorale (è bene ricordarlo, regionali 2010, politiche 2013, europee 2014 ed ora regionali 2015) E cosa hanno fatto? Tutti chiacchiere e distintivo. La vera novità di queste elezioni siamo noi! Cittadini del territorio che fuori dalle solite logiche puntano a portare nell’agenda politica i veri problemi delle persone. Basta chiacchiere e promesse. Scopriamo i programmi e vediamo se qualcuno ha il coraggio di confrontarsi con noi. La Campania merita di più di una classe dirigente burocrate o peggio ancora che urla e protesta ma non porta alcuna soluzione. Andate a leggere i nostri programmi (www.movimentoterradeifuochi.it) e noterete le differenze. Non deluderemo le aspettative di chi ci darà fiducia e soprattutto conquisteremo sempre più sacche di elettorato scontento e deluso da tutte le altre forze in campo”.