Dionigi Magliulo si è dimesso da sindaco di Villa di Briano. Il dirigente regionale del Pd ha lasciato la carica per candidarsi alle regionali del 31 maggio. Per partecipare alla competizione elettorale i primi cittadini dei Comuni superiori a 5mila abitanti hanno l’obbligo di legge di rinunciare alla fascia tricolore prima di accettare la candidatura. Dopo una lunga esperienza amministrativa alle spalle, con incarichi importanti prima di vicesindaco e poi di sindaco (eletto due volte), Magliulo ha deciso di “scendere” dal municipio per tentare la scalata al parlamentino campano. Interpellato telefonicamente ha dichiarato di vivere un momento in cui “si mescolano contemporaneamente gioia e dispiacere”. “Da un lato – osserva Magliulo – sono molto felice perché ho la possibilità di ricoprire un ruolo importante come quello di consigliere regionale, dall’altro non posso negare che lasciare la carica di amministratore locale mi dispiace perché sono molto legato al mio territorio. Mi sento come un genitore nel giorno in cui si deve sposare la figlia: c’è il groppo in gola per il “distacco” familiare, ma c’è anche l’immensa felicità per l’inizio di un nuovo percorso di vita”.

Mario De Michele

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