Secondo giorno di caos e disagi al Centro direzionale di Napoli per l’accesso al Palazzo di Giustizia in seguito all’entrata in vigore del nuovo dispositivo sicurezza. Avvocati in coda per superare i controlli ai varchi di accesso fin dalle prime luci della mattina. La nuove misure di sicurezza si sono rese necessarie dopo che un imputato beneventano si è introdotto nel Palazzo di Giustizia di Milano armato di pistola, uccidendo tre persone tra cui un giudice e un avvocato. Nella giornata di ieri l’avvocatura aveva chiesto modifiche per evitare il ripetersi di questa lunga attesa che, di fatto, ha paralizzato l’attività nella giornata di ieri. La tensione è alta e sarebbe stata rotta una vetrata ferendo una persona.