“Con il piano presentato dalla Whirlpool al Ministero dello sviluppo economico si compie di fatto la completa deindustrializzazione della provincia di Caserta, con il quale gli 800 lavoratori dell’Indesit saranno licenziati” lo dichiara Marco Cerreto dirigente nazionale di Fratelli D’Italia Alleanza Nazionale. “E’ semplicemente vergognoso che gli americani vengano a presentare un piano industriale che solo due mesi fa presentava aspetti economici e sociali completamente diversi da quelli discussi oggi al cospetto del Ministro Guidi, che fine hanno fatto le promesse di Febbraio, dove la multinazionale americana, che ha acquisito la gloriosa Indesit della famiglia Merloni, aveva previsto circa 500 milioni di euro di investimenti, il mantenimento dei livelli occupazionali fino al 2018, e il trasferimento in Italia di produzioni oggi fatte in Cina e Turchia, qualcosa non ci torna, tutte queste promesse per scoprire che da domani andranno a casa 8oo lavoratori dello stabilimento di Carinaro e circa 400 di None torinese, e questo è solo l’inizio, spero che al prossimo incontro del prossimo 20 Aprile le parti sociali e la politica tutta alzi le barricate contro l’ennesimo schiaffo ad un territorio già martoriato e vilipeso, la grande industria multinazionale, conclude Cerreto, in ossequio al più becero capitalismo, ha per anni sfruttato questo territorio, nelle migliori ipotesi ha poi scelto mete extraeuropee piu’ convenienti o, come nel caso dell’Indesit, decide di razionalizzare i punti di produzione senza il minimo rispetto delle professionalità, della storia e della tradizione di un sito produttivo e di un territorio”.