Sono saliti a venti, di cui almeno 7 più gravi, i feriti dell’incidente accaduto all’autobus che si è schiantato contro un muro ad Ancona. Coinvolto anche un bambino di 2 anni, che è stato portato nell’ospedale pediatrico Salesi. E’ stata, intanto, individuata l’auto, una Fiat ‘Punto’ condotta da una giovane di 24 anni, F.B., che precedeva l’autobus prima dello schianto.
Sulla dinamica dell’incidente è in corso un’inchiesta della polizia municipale, ma sembra ormai appurato che l’autobus sia stato costretto a frenare bruscamente, peraltro sul fondo stradale scivoloso per la pioggia, a causa di una manovra della vettura che ha messo in difficoltà l’autista. Per soccorrere i feriti, ricoverati con codici di diversa gravità, sono arrivate 8 ambulanze. L’autobus, della linea C, proveniva da Castelferretti e dall’aeroporto regionale ‘R. Sanzio’. Al vaglio della polizia municipale le cause dell’incidente. Tra i feriti ci sarebbe anche un bambino. L’autobus trasportava una trentina di persone. L’incidente è avvenuto poco dopo le 9. “Per motivi di circolazione”, riferiscono fonti della polizia municipale, l’autobus, condotto da S.R., 46 anni, ha perso il controllo e si è letteralmente schiantato contro il garage del Circolo ufficiali della Marina militare, accanto a un negozio di illuminazione led. Secondo una prima ricostruzione, che però dovrà essere confermata, l’autobus potrebbe essersi trovato davanti un’auto che, per qualche motivo, ha intralciato la sua marcia, magari per svoltare a destra, invadendo la corsia del pullman. In ogni caso, nessuna auto si è fermata dopo l’incidente. Da considerare anche che, in quel momento, il fondo stradale era bagnato. L’impatto con il muro ha mandato in frantumi il parabrezza, ma per fortuna la gran parte dei vetri è finita all’esterno e non all’interno del mezzo. Le indagini sono affidate alla polizia municipale.
