Santangelo categorico: stop ai sopralluoghi per lo Shunt, l’opera sarebbe dannosa per l’intera Valle Caudina

«L’allarme lanciato dal consigliere Clemente Di Rosa impone un intervento immediato da parte delle istituzioni: non è possibile andare avanti con lo shuntaggio a Maddaloni contro il volere della città. Si faccia chiarezza sui sopralluoghi, ma, soprattutto, si blocchino immediatamente interventi dannosi per lo sviluppo futuro della nostra Maddaloni». Commenta così Vincenzo Santangelo, candidato al consiglio regionale con la lista Campania libera a sostegno di Vincenzo De Luca, le manovre di queste ore di Ferrovie dello Stato denunciate da Di Rosa. «Lo shunt ha un impatto sulla città enorme per la vasta area che necessita la sua realizzazione, cinquecentomila metri quadrati e l’abbattimento di sedici edifici – ha sottolineato Santangelo – inoltre siamo di fronte ad un progetto datato, dal momento che è stato concepito nel lontano 2005 e, quindi, non in grado di sostenere l’alta velocità e l’alta capacità che potrebbero passare per Maddaloni». Il candidato di Campania libera sottolinea come, attualmente, l’unica soluzione percorribile è quella dell’interramento. «Altre strade non sono percorribili nell’interesse di Maddaloni e dei Comuni limitrofi – ha spiegato – non va, infatti, dimenticato come sia altamente impattante anche su Valle di Maddaloni lo shunt. E’ indispensabile che tutte le istituzioni facciano quadrato per fermare queste operazioni nell’interesse della collettività. In queste ore, investirò del problema anche il governatore Vincenzo De Luca per ottenere il suo sostegno per una battaglia che il nostro territorio non può perdere. Un amministratore accorto ed illuminato come lui, saprà sicuramente indicarci la strada giusta per cercare di evitare uno scempio così grande per Maddaloni e i comuni della Valle Caudina».