Regione Campania, dalla discussione sul bilancio scompare per ora l’ipotesi del mini-condono edilizio. Tra le norme della finanziaria, grazie ad un emendamento del Pdl c’era la possibilita’ di sanare gli abusi realizzati prima dell’entrata in vigore del piano casa approvato a dicembre 2009 e modificato nel 2010, ma l’emendamento e’ stato respinto e potrebbe essere riproposto in Aula.
Quanto ai costi della politica, il presidente del consiglio Paolo Romano ha proposto, ma solo a a partire dalla prossima legislatura, l’abolizione dei vitalizi dei consiglieri regionali. In tema di contenimento della spesa, il Pd ha proposto una serie di misure: la riduzione del 50 per cento dei costi delle auto blu; la diminuzione da nove a cinque dei componenti del Corecom; l’accorpamento dei policinici universitari; la fusione di Astir e Arpac Multiservizi nella societa’ Campania Ambiente e Servizi; l’affidamento delle pratiche legali solo all’Avvocatura regionale senza ricorso a legali esterni; la riduzione del 33 per cento dei costi dei fitti passivi della Regione e delle Asl; la revisione della convenzione con Acquacampania. La nascita dei un polo ambientale dalla fusione delle due societa’ sembra essere un’idea apprezzata dalla maggioranza del Consiglio.