È la voce delle radici, dell’Italia ma anche del mondo, è intensità e raffinatezza; prima con il rock di Csi e Pgr e poi con i suoi tanti progetti di ricerca musicale e culturale, Ginevra di Marco ha tracciato un percorso unico nella musica italiana di qualità. Toccherà a lei quest’anno il ruolo di madrina della 11a edizione del Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa, il concorso riservato a sole cantautrici che approderà alle serate finali appunto ad Aversa (CE) il 16 e 17 ottobre 2015, come sempre con la direzione artistica di Fausto Mesolella. La madrina oltre ad esibirsi sarà la presidente della giuria del Premio, aggiungendosi alle altre grandi protagoniste della musica in Italia che hanno rivestito lo stesso ruolo negli anni scorsi, cioè Paola Turci, Nada, Cristina Donà, Petra Magoni, Rossana Casale, Mariella Nava, Elena Ledda, Andrea Mirò, Fausta Vetere, Brunella Selo. È stata intanto ultimata la prima fase degli ascolti delle tante concorrenti iscritte, a cura della commissione interna dell’Associazione Bianca d’Aponte, che, con la supervisione di Fausto Mesolella, ha scelto venti brani. Si è ora insediato per la selezione finale il prestigioso comitato di garanzia del Premio, composto, come per le passate edizioni, da tutte le madrine e da cantanti, autori e compositori di notevole spessore artistico nonché da operatori del settore e critici musicali. Il comitato vaglierà i brani in anonimato. Entro il 10 agosto verranno comunicati i nomi delle dieci (o più, in caso di ex aequo) finaliste. Alla vincitrice sarà attribuita una borsa di studio di € 1.000; per la vincitrice del Premio della Critica la borsa di studio sarà di € 800. Riconoscimenti speciali andranno alla migliore interprete, al miglior testo ed alla migliore composizione musicale. Le passate edizioni sono state vinte da Veronica Marchi e Germana Grano (ex aequo, 2005), Chiara Morucci (2006), Mama’s Gan (2007), Erica Boschiero (2008), Momo (2009), Laura Campisi (2010), Claudia Angelucci (2011), Charlotte Ferradini (2012), Federica Abbate (2013), Elisa Rossi (2014). Nei due giorni del Premio le esibizioni delle finaliste si alterneranno a quelle di alcuni dei nomi più importanti del panorama musicale italiano. Negli anni scorsi hanno calcato il palco del Teatro Cimarosa di Aversa, fra gli altri, Mario Venuti, Tricarico, Enzo Avitabile, Mauro Giovanardi, Raiz, Avion Travel, Musica Nuda, Erica Mou. Il Premio è dedicato a Bianca d’Aponte, cantautrice campana scomparsa nel 2003 a soli 23 anni, che è stata recentemente omaggiata a Barcellona con una serata organizzata da Cose di Amilcare, la costola spagnola del Club Tenco. In quell’occasione numerose artiste di molte nazioni hanno cantato i suoi brani in varie lingue.

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