50 mila euro ad un funzionario della Squadra mobile di Napoli per far sparire una pen drive con informazioni sccttanti ritovata nel covo di via Mascagni a Casapesenna al momento dell’arresto di Michele Zagaria. E’ l’accusa rivolta a Orlando Fontana e presente nell’inchiesta della Dda di Napoli che nella giornata di oggi ha fatto scattare 13 arresti.