Diciotto anni di reclusione per omicidio volontario aggravato: è la condanna inflitta dal gup di Civitavecchia a Marco Di Muro, 21anni, accusato dell’omicidio della fidanzata 16enne Federica Mangiapelo. La ragazza era stata trovata morta sulla riva del lago di Bracciano la notte di Halloween del 2012.
La sentenza è stata emessa dopo oltre 3 ore di camera di consiglio ed è andata oltre le stesse richieste del pm Eugenio Rubolino, che per Di Muro aveva chiesto una condanna a 16 anni di reclusione. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe ucciso la fidanzata al culmine di una lite, probabilmente per motivi di gelosia. Di Muro l’avrebbe prima strattonata, facendola cadere a terra, e poi annegata tenendole la testa sott’acqua.